
Le nuove opportunità del Web 2.0
La raccolta delle tecnologie web 2.0 per collaborare diventa sempre più ampia
Il web 2.0 è l’insieme delle tecnologie collaborative per organizzare Internet come una piattaforma in cui tutti possono inserire i propri contributi e interagire con gli altri utenti. Il termine nasce da una frase coniata da O’Reilly e da Dale Dougherty nel 2004 e il documento che ne ha ufficialmente sancito l’inizio risale al 30 settembre del 2005. L’articolo di O’Reilly è disponibile anche in italiano (il link è presente nella sitografia) ed è una lettura fondamentale. Il Web 2.0 vuole segnare una demarcazione netta con la New Economy dell’inizio millennio definita come Web 1.0 e caratterizzata da siti web statici, di sola consultazione e con scarsa possibilità di interazione dell’utente.
Tutto ciò è stato reso possibile da collegamenti a Internet molto più veloci e dall’unione di varie tecnologie di facile apprendimento e uso.
La raccolta delle tecnologie web 2.0 per collaborare diventa sempre più ampia. Le principali sono: – social media: siti per comunicazione e condivisione che consentono agli utenti di socializzare; – social bookmark: raccolta condivisa di indirizzi a Contenuti preferiti (es. icio.us) – blog: sito personale per tenere un diario e raccontare svariati argomenti (es. WordPress) – sistemi per pubblicare velocemente brevi informazioni (es. Twitter) – wikis: condivisione e costruzione collettiva della conoscenza (es. Wikipedia), – photo sharing: condivisione di foto (es. Flickr) – video: condivisione di video (es. YouTube) – widget: bottoncini per ripubblicare un contenuto su altri siti – mashup: sistemi per aggregare informazioni da siti diversi; – virtual world: siti dove avere una vita virtuale (es. Second Life); – RSS: sistema di informazione che avvisa della pubblicazione di un nuovo contenuto.
Il termine “social media” è il termine più generico di “social network” per indicare tecnologie e pratiche online con cui gli utenti condividono i contenuti sul Web, un grosso cambiamento rispetto al Web 1.0 caratterizzato dalla presenza di una comunità concentrata sulla condivisione di contenuti.